Il microcredito è il primo strumento di emancipazione. Cerchiamo di limitare quanto possibile ogni forma di assistenzialismo.
Con il microcredito si formano dei gruppi, prevalentemente di donne, si insegna ad organizzare delle piccole produzioni e qualche nozione di contabilità: si usa il prestito come un volano, per mettere in moto delle mini attività imprenditoriali.
I gruppi attivi sono:
- Un gruppo di 90 vedove cattoliche che coltivano la terra e vendono i loro prodotti
- Un gruppo di non vedenti che alleva polli
- Una produzione di sapone e burro di karité
- Una sartoria
- Una produzione di collane, lavoro a maglia e tintura delle stoffe