All’inizio è stato difficile mettere a fuoco gli obiettivi della missione. Quando i bisogni sono così tanti, stabilire le priorità è fondamentale per non disperdersi in troppi rivoli e depotenziare l’intervento.
Abbiamo cercato di non farci assorbire completamente dalle emergenze, per innescare uno sviluppo durevole. Oggi, quando ci confrontiamo con alcuni dei ragazzi che abbiamo seguito per molti anni, e ripensiamo come erano dieci anni fa quando li abbiamo incontrati, ci sentiamo soddisfatti del nostro lavoro, perchè non stiamo solo contribuendo a formare dei professionisti, ma anche dei cittadini responsabili e consapevoli, motivati soprattutto a restituire alla comunità da cui vengono, quello che hanno imparato.
La nostra missione è stimolare una crescita non solo economica ma anche culturale e di responsabilità che aiuti questa popolazione ad affrontare le sfide che la modernità pone loro.